Windows 10 May 2020 disponibile, ecco le novità di sicurezza

È disponibile da oggi l'aggiornamento Windows 10 May 2020. Ecco le novità che riguardano la sicurezza.

Autore: Redazione SecurityOpenLab

In queste ore è disponibile sul molti computer l'aggiornamento Windows 10 May 2020, noto anche come Windows 10 release 2004. La distribuzione come sempre avviene gradualmente. Qualora non dovesse essere essere disponibile nell'utility di sistema Windows Update, si può attendere o scaricarlo manualmente.

Microsoft spiega sul blog ufficiale le principali novità. Quelle che riguardano la sicurezza comprendono diversi punti. Il primo è relativo all'aggiornamento del firmware di System Guard. La funzione è stata lanciata con Windows 10 1903. Serve per garantire l'integrità di un sistema all'avvio, controllando il firmware. Fa parte di una più ampia funzionalità di protezione di System Guard.

Rispetto al passato, ora questo sistema controlla più elementi all'avvio di Windows. In particolare, controlla le porte I/O e i dispositivi I/O mappati in memoria, per sincerarsi che il sistema non sia stato manomesso durante l'avvio.
Application Guard ora ha il supporto per il browser Edge basato su Chromium. È una funzione importante che consente la visualizzazione tradizionale dei siti Web attendibili. Quelli non certificati tali, o i file ricevuti da posizioni non attendibili o potenzialmente non sicure, vengono eseguiti in una sorta di sandbox utilizzando la tecnologia Hyper-V hypervisor di Windows 10. In questo modo si dovrebbe contrastare lo snooping dei dati aziendali.

Application Guard non è l'unico strumento per proteggere il sistema dalle attività potenzialmente dannose. Con Windows 10 1903 fu lanciata la sandbox di Windows. In Windows 10 2004 questo stesso ambiente virtuale può essere personalizzato. Si possono usare in questo ambiente anche il microfono e la modalità a schermo intero.

FIDO 2 e privacy

L'altra novità importante che segnaliamo è il più ampio supporto per le chiavi di protezione FIDO2. Microsoft ha incassato la certificazione FIDO2 lo scorso anno e l'ha integrata in Windows Hello. Ora supporta anche Azure Active Directory, il sistema di gestione delle identità e di controllo degli accessi per Office 365 e il cloud Azure in generale.

È anche stato semplificato l'accesso senza password agli account Microsoft all'interno del sistema operativo. È quindi possibile accedere alle opzioni di accesso nella sezione Account dell'area Impostazioni e attivare la voce  "Richiedi l'accesso con Windows Hello per gli account Microsoft". Si può inoltre configurare l'accesso a Windows Hello in modalità provvisoria basato su PIN.

La nota sulla privacy riguarda Cortana e il rispetto della normativa GDPR. Per usare l'assistente vocale Cortana ora è indispensabile effettuare l'accesso a un account Microsoft.

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