Il parere di N-able

Risponde Matteo Brusco Distribution Sales Manager di Italia, Spagna e Portogallo di N-able

Autore: Redazione SecurityOpenLab

Quali sono le principali minacce ai dati da cui aziende e governi devono proteggersi oggi?

Il ransomware continua a essere un problema importante sia per gli MSP che per i loro clienti. La nostra soluzione Cove Data Protection non solo aiuta nelle attività di ripristino a seguito di un attacco ransomware, ma la sua architettura di base riduce anche la dimensione della superficie di attacco in due modi. In primo luogo, l’archivio di backup primario si trova nel cloud, isolato per impostazione predefinita, e quindi fuori dalla portata del ransomware che potrebbe trovarsi sulla rete locale. In secondo luogo, poiché Cove è un'applicazione SaaS completamente in hosting, l'applicazione stessa di protezione dei dati è protetta anche dagli hacker sulla rete locale. Con le risorse di recovery protette, i clienti sono meno propensi a pagare il riscatto e gli MSP si trovano in una posizione migliore per ripristinare prontamente i sistemi. Questo è solo uno dei modi in cui l'approccio innovativo di Cove può avere un impatto significativo sull'attività di un MSP.

Quali sono le soluzioni di backup di cui imprese e PMI non possono fare a meno?

La soluzione Cove di N-able offre un servizio completo di backup e Disaster Recovery-as-a-Service (DRaaS), con un'architettura di base estremamente efficiente che supporta i backup direct-to-cloud di server, workstation e dati Microsoft 365. La sua dashboard unificata multi-tenant, l’automazione integrata e lo storage cloud completamente gestito riducono notevolmente i tempi e i costi amministrativi.

I nostri partner ci informano che Cove è un prodotto rivoluzionario, che permette loro di risparmiare tempo (una delle risorse più costose e scarse per un MSP) e offre la possibilità di fornire livelli di servizio più elevati con un TCO inferiore.

I vantaggi di un approccio cloud-first sono molteplici, tra cui:

  • Maggiore agilità: distribuzione rapida di copie di backup di applicazioni e dati non colpite in un ambiente sandbox o di ripristino sicuro, mentre vengono condotte analisi forensi nell'ambiente di produzione primario.

  • Flessibilità: gli ambienti di ripristino possono essere creati presso la sede del cliente, nel data center dell'MSP o in Microsoft Azure.

  • Riduzione dei costi: senza la necessità di appliance di proprietà, le aziende di tutte le dimensioni possono accedere a una soluzione di disaster recovery flessibile ed economica.

  • Migliore utilizzo delle competenze IT: riduzione del tempo dedicato all'amministrazione dei backup di routine, permettendo agli esperti di concentrarsi su attività più strategiche e a valore aggiunto, che contribuiscono ad aumentare l'efficienza operativa e il fatturato.

Per questi e altri motivi, un approccio cloud-first è più efficace di un approccio local-first. Il controllo del perimetro, una buona igiene informatica e l’applicazione delle patch sono essenziali per ridurre al minimo il rischio di attacchi ransomware, ma qualora una minaccia digitale riuscisse a superare le difese di un’azienda, gli MSP hanno il compito di aiutare a recuperare e ripristinare i dati nel modo più rapido e sicuro possibile. Con un'architettura cloud-first, è molto più rapido intervenire per un recupero rapido ed efficace.