▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Il parere di Trend Micro

Risponde Gastone Nencini, Country Manager Trend Micro Italia

Business Tecnologie/Scenari

Previsioni di cybersecurity per il 2023

I nostri ultimi dati indicano che l’Italia è il Paese europeo più flagellato dai malware nel periodo di riferimento gennaio – settembre 2022. Ci aspettiamo che questo trend continui, insieme alla minaccia dei ransomware, con i gruppi cybercriminali che sfrutteranno sempre più i dispositivi di home office per intrufolarsi nelle reti aziendali e colpire così le organizzazioni. Ma non solo. Sempre più attenzione dovrà essere rivolta alle supply chain e in questo caso il NIS 2 può fornire un esempio.

La direttiva ha esteso le linee guida relative alla security anche alle medie e grandi imprese che possono avere a che fare con il sistema Paese o che operano in mercati critici. In Italia l’ampliamento di questa direttiva ha riguardato quasi tutte le grandi aziende produttive, ma in questo modo si è creato un punto debole nel sistema perché gli attacchi cybercriminali si sono così rivolti alla supply chain, appunto, e coinvolgono ora terze parti e fornitori che non sono adeguatamente protetti. Questo è un altro trend che permetterà ai cybercriminali di colpire le organizzazioni target sfruttando punti di entrata e superfici di attacco non adeguatamente protetti. Anche lo sfruttamento delle vulnerabilità e dei sistemi non adeguatamente aggiornati è una minaccia da non sottovalutare.

Consigli/soluzioni per non farsi travolgere dagli eventi

Oggi per proteggersi al meglio è necessaria una strategia su misura basata sulla visibilità e lo scambio delle informazioni, per questo Trend Micro ha lanciato Trend Micro One, la piattaforma unificata di cybersecurity che include anche un ecosistema di partner tecnologici e che consente alle aziende di comprendere, comunicare e ridurre il proprio rischio informatico. L'approccio Trend Micro della piattaforma di sicurezza unificata abilita una valutazione continua sul ciclo di vita del rischio e delle minacce attraverso il rilevamento della superficie di attacco, l'analisi del rischio informatico, la mitigazione e la risposta, in tutta l’infrastruttura e attraverso tutti gli eventuali silos aziendali, grazie a prodotti in grado di scambiarsi informazioni e dialogare continuamente.

Oltre ad adottare le migliori soluzioni e strategie di cybersecurity, le aziende devono però ricordarsi di mantenere aggiornati i prodotti, per fare in modo che siano in grado di rilevare le ultime minacce. È importante anche formare e sensibilizzare i dipendenti sui rischi cyber, per diminuire ulteriormente le possibilità di subire un attacco.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di SecurityOpenLab.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter