Torna a Bari il più importante evento del Sud Italia sulla cybersecurity: il 13 giugno è dedicato alla sicurezza digitale di aziende, istituzioni e organizzazioni
È tutto pronto per l’edizione 2025 di ConfSec, l’appuntamento di riferimento per la cybersecurity nel Mezzogiorno. Il 13 giugno, alla Masseria Pietrasole Metaresort di Bari, professionisti, aziende e rappresentanti istituzionali si incontreranno per analizzare sfide, rischi e soluzioni nel campo della sicurezza informatica. Organizzato da MeCSA – Mediterranean Cyber Security Association, con il patrocinio di Confindustria Puglia, Camera di Commercio di Bari, Comune di Bari, Città di Trani, OWASP, ECSO, Women4Cyber e AIPSI, ConfSec celebra quest’anno il suo decimo anniversario, confermandosi come un riferimento per l’intero ecosistema cyber del Sud Italia.
L’evento vedrà la partecipazione del prefetto Milena Rizzi, Capo del Servizio Regolazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) che terrà un intervento sulla NIS 2. Rinnovata nel format, la giornata è strutturata in quattro aree tematiche per offrire una panoramica approfondita, tecnica e strategica, sulle nuove minacce digitali e sulle tecnologie per contrastarle, in un contesto geopolitico sempre più articolato.
Apertura lavori alle 9:30 con la tavola rotonda "La tutela del business in uno scenario di rischio complesso", che sarà presieduta da esperti di settore e decision maker per discutere le evoluzioni del rischio informatico e l’impatto concreto su imprese e istituzioni.
Grande spazio sarà dedicato a seguire agli interventi di esperti Indipendenti, che costituiranno il 50% degli speech in programma: analisi libere, critiche e non influenzate da interessi commerciali, per offrire contenuti di qualità e spunti di riflessione autentici. Per il pubblico più tecnico, i Technology Lab offriranno sessioni interattive con demo live, approfondimenti su tecnologie emergenti e presentazioni di casi d’uso reali.
Tra i protagonisti dell’evento, Evolumia come main sponsor e aziende ben note del settore come Symantec, WatchGuard, Bitdefender e NetApp, che porteranno esperienze concrete, case study e dati aggiornati sui rischi legati al cyber crime e sulle strategie di difesa adottate con successo.
"Siamo lieti di rinnovare un appuntamento che da dieci anni promuove la cultura della cybersecurity nel Sud Italia" – dichiara Lino Fornaro, Responsabile Scientifico di ConfSec. "Affronteremo temi di grande attualità come la direttiva NIS 2, una normativa cruciale che coinvolge ben 18 settori economici, l’uso consapevole dell’Intelligenza Artificiale anche come strumento di contrasto al cybercrime e la sicurezza in settori strategici ma ad alta criticità come l’Automotive, offrendo ai nostri ospiti contenuti inediti e di alto valore per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide del cyberspazio, tutelare i dati sensibili e salvaguardare il valore delle loro imprese".
La partecipazione a ConfSec25 è gratuita, previa iscrizione. Per registrarsi consultare il sito dell’evento.