▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Luxottica: il cyber attacco ha comportato un data leak

Durante il cyber attacco del 20 settembre contro Luxottica si sarebbe verificato anche un furto di dati. Un tweet dà indicazioni sul bottino.

Business Tecnologie/Scenari
Il cyber attacco che ha bloccato Luxottica non è stato del tutto indolore come sembrava in un primo momento. Un post pubblicato il 20 ottobre su Twitter rivela che il gruppo criminale Nefilim ha pubblicato sul dark web 2 GB di dati che sembrano provenire da Luxottica.

L'autore del post è il ricercatore di sicurezza indipendente Odisseus, che ha diffuso uno screenshot preso dal dark web con un commento sagace dei cyber criminali: "Sembra che i consulenti per la sicurezza non sappiano fare bene il loro lavoro o che Luxottica gli abbia chiesto loro di mentire. Luxottica sa che la violazione è avvenuta e ha ricevuto le prove della violazione".

Sotto ci sono due coppie di file: una fa riferimento alle risorse umane, l'altra al dipartimento finanziario. Al momento ignoriamo quale sia il contenuto nel dettaglio, ma c'è il concreto rischio che siano incluse informazioni personali sui dipendenti e dati sensibili di carattere finanziario
luxottica
La notizia del data leak, se confermata, potrebbe cagionare un danno d'immagine all'azienda. È il rischio che si corre in tutti gli attacchi informatici in cui le vittime non hanno saputo tutelare le informazioni in loro possesso. Inoltre, per quanto concerne le ricorse umane, una diffusione di dati dei dipendenti potrebbe significare una violazione dei termini del GDPR, con conseguenti multe a carico dell'azienda come previsto dalla normativa.

Sul fronte finanziario, sarebbe da appurare se i dati rubati potrebbero rivelare strategie aziendali: in tal caso ci sarebbe un possibile danno al business.
Geox, Luxottica, Carraro: che cosa succede nel Nord Est dell'Italia? - Molti attacchi informatici si stanno concentrano sul Nord Est dell'Italia. Gli esperti di ESET e Qualys spiegano perché. 

Nefilim

Quello di Nefilim è un dettaglio importante. Si tratta di un gruppo criminale che opera da tempo attacchi ransomware, e che è noto per avere sfruttato in diversi episodi le vulnerabilità dei sistemi Citrix e Pulse Secure. Nei giorni successivi all'attacco di Luxottica, gli esperti di sicurezza informatica di Bad Packets avevano rivelato al sito statunitense BleepingComputer che Luxottica aveva in uso un dispositivo Citrix ADX vulnerabile al bug critico CVE-2019-19781

Manca l'ufficialità, ma se l'informazione fosse confermata sarebbe un'ulteriore riconferma dell'attacco ransomware e della paternità di Nefilim. Oltre che un grave segnale d'allarme sulle politiche di patching dell'azienda: CVE-2019-19781 fu scoperta da Positive Techology  a fine 2019 e la patch fu pubblicata il mese successivo.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
GoogleNews Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale iperautomazione

Speciale

Speciale Backup e Resilienza 2025

Speciale

Speciale OT Security

Speciale

2025 obiettivo cybersecurity

Speciale

Previsioni per la cybersecurity del 2025

Calendario Tutto

Lug 11
TPM 2.0: Il Cuore della Sicurezza nei PC Moderni
Lug 11
Accesso Sicuro, Futuro Protetto: Il Viaggio con Cisco Duo
Lug 11
Microsoft Sentinel: la piattaforma SIEM e SOAR per il soc moderno
Lug 15
Business Meeting HP | Diventa HP Extended Partner & HP Ecosystem
Lug 15
Networking on OCI: Dietro le Quinte della Rete Cloud
Lug 15
HPE TSC - Le ultime novità HPE per il tuo business a valore aggiunto
Lug 15
Cisco 360 Level Up:la transizione guidata da TD SYNNEX
Lug 16
NetApp Hybrid Cloud Associate Workshop
Lug 17
Ready Informatica Webinar | Cove Data Protection di N-able – Il tuo backup è ancorato al passato?

Ultime notizie Tutto

Patch Tuesday di luglio 2025: chiuse 137 falle, una Zero Day

Microsoft risolve 137 falle di sicurezza nel Patch Tuesday di luglio, tra cui una Zero Day su SQL Server e gravi vulnerabilità in Windows e SharePoint.

09-07-2025

AI agent e automazione no-code: la nuova era dei SOC

Agentic AI e automazione no-code: i SOC stanno cambiando faccia. Ecco come workflow intelligenti, integrazioni dinamiche e nuovi standard possono ridefinire l’incident response e il ruolo degli analisti.

09-07-2025

Acronis, come semplificare il lavoro di MSP e team IT con il patch management

Umberto Zanatta, Senior Solutions Engineer di Acronis, approfondisce come l’automazione del patch management possa semplificare le attività quotidiane, migliorare l’efficienza e assicurare una maggiore aderenza ai requisiti normativi, anche in ambienti IT complessi e distribuiti

08-07-2025

La rivoluzione quantistica nella cybersecurity: sfide e soluzioni

La rivoluzione del quantum computing mette a rischio la crittografia attuale: Umberto Pirovano di Palo Alto Networks spiega rischi, tempistiche e soluzioni post-quantum.

07-07-2025

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter

www.securityopenlab.it - 8.3.21 - 4.6.1