▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Global Risks Report 2024: il commento di Acronis

Fra i rischi globali indicati dal World Economic Forum compaiono alle prime posizioni quelli legati a insicurezza informatica e disinformazione, direttamente legati alle intelligenze artificiali.

Tecnologie/Scenari

Il Global Risks Report 2023-2024 rivela le sfide significative che impattano sulla sicurezza globale in un mondo in continua evoluzione. Approfondendo le complessità della gravità dei rischi, la Figura E rivela che un notevole 18% delle 34 categorie di rischio a breve termine si confronta con i rischi tecnologici, formando un nesso con i fattori sociali, ambientali, geopolitici ed economici. In particolare, due categorie, l'insicurezza informatica e la disinformazione, si assicurano una posizione tra le prime cinque, segnalando l'urgente necessità di interventi strategici.

I pericoli delle AI

L'influenza pervasiva delle tecnologie di intelligenza artificale emerge come tema centrale in questo contesto. Man mano che interferiscono, queste tecnologie recano conseguenze che richiedono la nostra attenzione. Il Report sottolinea l'emergere di una sfida peculiare e, di conseguenza, ci troviamo di fronte a inganni guidati dall'IA. In un'epoca in cui la tecnologia crea senza soluzione di continuità non solo immagini, ma anche voci e video, i confini dell'autenticità sono sfumati. I dirigenti d'azienda che partecipano a chiamate di routine su Zoom o Teams possono involontariamente confrontarsi con i "deep fake" generati dall'IA, accentuando l'urgenza di misure proattive.

Questo fenomeno, anziché emergere all'improvviso, è aumentato di pari passo con la crescente adozione e integrazione della tecnologia dell’IA nella nostra vita quotidiana. Il Report prevede una presenza duratura, mantenendo la quinta posizione nella gerarchia dei rischi per i prossimi 10 anni. Questo rischio duraturo è seguito da vicino dagli esiti negativi delle tecnologie dell’IA, che perpetuano un diluvio di contenuti e commenti falsi nelle nostre vite, che si tratti di un video di un famoso giocatore di calcio o di contenuti politici manipolati.


Irina Artioli, Acronis Cyber Protection Evangelist

L'IA generativa, esemplificata da modelli come ChatGPT, è diventata molto popolare, ma allo stesso tempo rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza. I criminali sfruttano rapidamente l'IA generativa, ottimizzando le email di phishing per contribuire all'aumento incessante degli attacchi incentrati sulla posta elettronica. La semplicità d'uso e l'evoluzione degli strumenti dell’IA generativa consentono di creare email di phishing sofisticate, sfidando i metodi di rilevamento tradizionali. È indispensabile un'azione urgente e adattiva per orientarsi in questo panorama di minacce in evoluzione e per contrastare la rapida impennata della criminalità informatica favorita dall'IA generativa.

Al di là dell'ambito digitale, le tensioni economiche che si manifestano con la crisi del costo della vita e l'inflazione, hanno un impatto diretto sulla sicurezza globale, favorendo disordini sociali e potenziali attività criminali. L'intreccio tra politiche economiche e misure di sicurezza diventa essenziale per mitigare le implicazioni sulla sicurezza delle sfide economiche, costituendo un aspetto cruciale di una strategia di sicurezza completa.


A fronte del costante reclutamento di gruppi di criminali informatici per "fare soldi facili", siamo già a conoscenza di storie in cui sono stati arrestati individui che hanno creato un ransomware utilizzando CjhatGPT e hanno richiesto un riscatto di 20.000 Tether (criptovaluta) per ripristinare l'accesso ai sistemi informatici criptati.

Allo stesso tempo, le preoccupazioni immediate per la sicurezza derivanti dai rischi ambientali, tra cui gli eventi meteorologici estremi e il potenziale dei punti di svolta climatici, richiedono una solida strategia di sicurezza. Le forze di tutela devono prepararsi alle conseguenze, che vanno dallo spostamento delle popolazioni vulnerabili ai conflitti per le risorse e alla pressione sulle infrastrutture critiche.

Ad aggiungere complessità a questo sfaccettato panorama relativo alla sicurezza, è la presenza pervasiva di tecnologie obsolete in vari settori. Questa prevalenza è attribuita principalmente alla mancanza di competenze e di budget dedicati alla sicurezza. Le piccole e medie imprese (PMI), non disponendo delle risorse finanziarie e delle competenze necessarie, ricorrono spesso a software antivirus di base per soddisfare i requisiti di conformità. Le aziende possono ancora affidarsi a scanner antivirus gratuiti, evitando di investire in soluzioni avanzate a causa dei vincoli di budget. Questa pratica introduce vulnerabilità, creando lacune nella difesa contro le minacce più sofisticate.

Le soluzioni di Acronis

La soluzione di Acronis per affrontare questa complessa sfida prevede consolidamento, visibilità e semplificazione, poiché l'adozione di un approccio alla sicurezza completo e unificato è fondamentale per proteggersi dalle crescenti minacce. Una piattaforma consolidata facilita la condivisione di informazioni in tempo reale, semplificando la gestione e offrendo un'infrastruttura informatica scalabile senza la necessità di risorse aggiuntive. Nell'attuale corsa contro il tempo, le piattaforme consolidate sfruttano i dati integrati per accelerare l'identificazione delle minacce e i tempi di risposta. Questo approccio automatizzato riduce al minimo il carico di lavoro manuale per i team di sicurezza, consentendo loro di concentrarsi sulle minacce più gravi e di rafforzare la sicurezza complessiva. E dall'altro lato esclude il numero crescente di errori umani, mantenendo così chiusi gli spazi per possibili cyber attacchi collegati alle lacune create.

Per affrontare queste sfide, Acronis propone la soluzione integrata di protezione informatica Acronis Cyber Protect. Consolidando le funzionalità di anti-malware, EDR, DLP, sicurezza delle email, valutazione delle vulnerabilità, gestione delle patch, RMM e backup in un unico agente, questo approccio olistico integrato garantisce prestazioni ottimali, elimina i problemi di compatibilità e consente un rapido ripristino. In caso di minaccia, disastro naturale o alterazione dei dati, i dati dai backup vengono prontamente ripristinati in una strategia di cybersecurity più efficiente ed efficace.

Irina Artioli è Acronis Cyber Protection Evangelist

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di SecurityOpenLab.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter