▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Previsioni per il 2025: L’evoluzione del panorama normativo in Europa

Nel 2025, la cybersecurity europea si concentrerà su armonizzazione, competenze, trasparenza e sovranità dei dati.

Tecnologie/Scenari

Nel 2025, il panorama normativo europeo passerà dalla stesura di ampi quadri di riferimento sulla cybersecurity, al complesso processo di implementazione degli stessi. Questa transizione segna un momento critico per le organizzazioni di tutta Europa, che si trovano a dover affrontare la questione della compliance e del suo vasto impatto sulle loro operazioni e strategie digitali.

Di seguito le previsioni di Alessandro Liotta, Regulatory Affairs Lead di Fortinet per l’Europa su come le priorità normative del 2025 plasmeranno la cybersecurity nel vecchio continente e su come le organizzazioni possono prepararsi a questo.

  • L’armonizzazione sarà al centro della scena

Uno dei temi principali per il 2025 è la spinta all’armonizzazione. La Commissione europea si è impegnata a rispettare il principio “una dentro, una fuori” per limitare l’introduzione di nuove normative, indicando che l’attenzione si sposterà sull’implementazione e l’allineamento dei recenti quadri normativi, quali la Network and Information Security Directive 2 (NIS2), il Digital Operational Resilience Act (DORA), il Cyber Resilience Act (CRA) e il Data Act dell’UE tra gli Stati membri.

L’armonizzazione non è solo un obiettivo normativo, ma è anche una necessità per le aziende. Operare oltre i confini è già complesso, e normative incoerenti aggiungono un ulteriore strato di difficoltà. A partire dal 2025, si prevede una maggiore spinta verso requisiti di compliance uniformi. In questo modo sarebbe più facile per le organizzazioni fornitrici ottimizzare i loro sforzi e ridurre le inefficienze, e per i clienti beneficiare di un mercato più aperto e competitivo.

Alessandro Liotta, Regulatory Affairs Lead – Europe di Fortinet

  • Colmare il divario nelle competenze di cybersecurity

Il successo di qualsiasi regolamentazione dipende dalle persone che la mettono in pratica. Tuttavia, il divario nelle competenze in tema di cybersecurity rimane una delle sfide più grandi per la compliance e la resilienza alla sicurezza. Sebbene l’European Cybersecurity Skills Academy Pledge e iniziative simili siano passi nella giusta direzione, i progressi richiederanno uno sforzo collaborativo tra i settori pubblico e privato.

Nel 2025, ci si aspetta di vedere più collaborazioni tra i leader dell’industria, i governi e le istituzioni accademiche per formare la prossima generazione di talenti in cybersecurity (stiamo già assistendo a una forte spinta da parte della Commissione Europea, ENISA e altre istituzioni). Questi sforzi saranno fondamentali per implementare con successo i quadri normativi e per la resilienza complessiva dell’ecosistema di cybersecurity europeo.

  • Trasparenza e collaborazione saranno la chiave

Trasparenza e collaborazione stanno diventando elementi imprescindibili della compliance. Le nuove normative sottolineano la necessità di condividere informazioni tra fornitori, partner, clienti e autorità pubbliche per migliorare il rilevamento e la risposta alle minacce. Sarà necessario sviluppare una cooperazione transfrontaliera più forte tra i regolatori. Tuttavia, bilanciare la trasparenza con la protezione dei dati sensibili rimarrà una sfida da gestire.

I quadri normativi per la condivisione sicura delle informazioni probabilmente inizieranno a essere definiti con maggiore chiarezza nel 2025, man mano che l’implementazione della NIS2 prenderà forma. Le organizzazioni pubbliche e private dovranno abbracciare i quadri di compliance che favoriscono la collaborazione, garantendo al contempo una protezione massiccia dei dati.

  • Sovranità dei dati e innovazione europea

L’impegno dell’Europa verso la sovranità dei dati e il sostegno all’innovazione accelererà nel 2025. Mentre l’UE si impegna a colmare il divario in termini di innovazione e a posizionarsi come leader nei servizi legati ai dati e al cloud, si prevedono definizioni più chiare riguardo alla sovranità dei dati e ai requisiti dell’infrastruttura cloud. Non si tratta solo di regolamentazione, ma di opportunità. Promuovendo una serie di campioni locali nei servizi di dati e cloud, l’UE sta cercando di favorire un ambiente che stimoli la concorrenza e l’innovazione a livello regionale.

Il ruolo di Fortinet nel supportare la compliance e l’innovazione

In Fortinet, siamo fortemente impegnati ad aiutare le organizzazioni a navigare nelle complessità del panorama normativo EMEA. Ecco come stiamo facendo la differenza:

  • Collaborazione con i politici: Continueremo a lavorare a stretto contatto con le autorità europee per condividere insights su come le normative impattino le imprese e per promuovere soluzioni pratiche ed efficaci.
  • Coinvolgimento di clienti e partner: Siamo impegnati ad aiutare le organizzazioni a orientarsi in questo panorama normativo in evoluzione, garantendo che le loro strategie di compliance siano il più fluide ed efficienti possibile. Le nostre soluzioni su misura e la nostra esperienza semplificano la compliance e migliorano la sicurezza.
  • Formazione e sviluppo dei lavoratori: Attraverso iniziative come l’adesione all’European Commission Cybersecurity Skills Academy pledge, affrontiamo il divario nelle competenze con programmi di formazione solidi. Offriamo anche percorsi accessibili e certificazioni tramite il nostro Fortinet Training Institute. L’upskilling non riguarda solo il colmare le lacune immediate, ma anche la creazione di una forza lavoro pronta ad affrontare le sfide di un panorama di minacce sempre più complesso.
  • Leadership nella privacy dei dati: La certificazione secondo il US-EU Data Privacy Framework dimostra il nostro impegno nel mantenere i più elevati standard di protezione dei dati.

Prepararsi per il 2025 e oltre

Il 2025 si preannuncia un anno cruciale per la cybersecurity in Europa. Con l’entrata in vigore delle nuove normative e le organizzazioni che passano alla fase di implementazione, l’attenzione si sposterà dal semplice adempimento normativo a un impegno più collaborativo e strategico.

La cooperazione sarà la chiave del successo durante quest’anno. Siamo impegnati a instaurare sinergie tra industrie, settori e frontiere per creare un futuro digitale sicuro, innovativo e conforme. Dalla gestione dei requisiti normativi alla costruzione di quadri di cybersecurity resilienti, siamo determinati ad aiutare le organizzazioni a prosperare in questo panorama in continua evoluzione.

Alessandro Liotta è Regulatory Affairs Lead – Europe di Fortinet

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
GoogleNews Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale iperautomazione

Speciale

Speciale Backup e Resilienza 2025

Speciale

Speciale OT Security

Speciale

2025 obiettivo cybersecurity

Speciale

Previsioni per la cybersecurity del 2025

Calendario Tutto

Lug 11
TPM 2.0: Il Cuore della Sicurezza nei PC Moderni
Lug 11
Accesso Sicuro, Futuro Protetto: Il Viaggio con Cisco Duo
Lug 11
Microsoft Sentinel: la piattaforma SIEM e SOAR per il soc moderno
Lug 15
Business Meeting HP | Diventa HP Extended Partner & HP Ecosystem
Lug 15
Networking on OCI: Dietro le Quinte della Rete Cloud
Lug 15
HPE TSC - Le ultime novità HPE per il tuo business a valore aggiunto
Lug 15
Cisco 360 Level Up:la transizione guidata da TD SYNNEX
Lug 16
NetApp Hybrid Cloud Associate Workshop
Lug 17
Ready Informatica Webinar | Cove Data Protection di N-able – Il tuo backup è ancorato al passato?

Ultime notizie Tutto

Patch Tuesday di luglio 2025: chiuse 137 falle, una Zero Day

Microsoft risolve 137 falle di sicurezza nel Patch Tuesday di luglio, tra cui una Zero Day su SQL Server e gravi vulnerabilità in Windows e SharePoint.

09-07-2025

AI agent e automazione no-code: la nuova era dei SOC

Agentic AI e automazione no-code: i SOC stanno cambiando faccia. Ecco come workflow intelligenti, integrazioni dinamiche e nuovi standard possono ridefinire l’incident response e il ruolo degli analisti.

09-07-2025

Acronis, come semplificare il lavoro di MSP e team IT con il patch management

Umberto Zanatta, Senior Solutions Engineer di Acronis, approfondisce come l’automazione del patch management possa semplificare le attività quotidiane, migliorare l’efficienza e assicurare una maggiore aderenza ai requisiti normativi, anche in ambienti IT complessi e distribuiti

08-07-2025

La rivoluzione quantistica nella cybersecurity: sfide e soluzioni

La rivoluzione del quantum computing mette a rischio la crittografia attuale: Umberto Pirovano di Palo Alto Networks spiega rischi, tempistiche e soluzioni post-quantum.

07-07-2025

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter

www.securityopenlab.it - 8.3.21 - 4.6.1