1) Le reti 5G sono ormai alle porte. Oltre ai vantaggi porteranno anche rischi per la cybersicurezza. Da che cosa dobbiamo guardarci e quali atteggiamenti dobbiamo adottare per abbassare la soglia di rischio?

Le reti 5G portano con sé molti benefici in termini di ampiezza di banda, che permetteranno di implementare quei servizi che fino a ieri potevano essere erogati solo su rete fissa. L’adozione di queste reti, tuttavia, implica l’aumento della possibile superficie di attacco. Diventa perciò auspicabile potersi appoggiare a service provider che implementino nativamente misure di sicurezza all’interno delle infrastrutture di rete e dei servizi proposti.

2) Lavoro in mobilità. I dipendenti lavorano sempre di più da dispositivi differenti e luoghi differenti. Quali sono i rischi e quali accortezze sono consigliate per non mettere in pericolo i dati personali e aziendali?

Lavorare in mobilità significa essere in grado di accedere a sistemi e servizi aziendali indipendentemente dallo strumento utilizzato e dal punto di accesso. Dal punto di vista della security è perciò sempre più importante monitorare il comportamento dell’utente e del device per rilevare gli atteggiamenti potenzialmente pericolosi e arginarli per salvaguardare i servizi e i dati scambiati.

3) Cloud: sedi decentralizzate e dipendenti che lavorano in esterno hanno spinto all'adozione di molte soluzioni cloud based, sia per l'archiviazione sia per l'accesso alle applicazioni aziendali. Come rendere sicuro il cloud?

L’adozione del cloud offre vantaggi in termini di time-to-market, fruibilità dei servizi, e a volte anche benefici economici. Affidarsi a un cloud service provider (IaaS) non significa però dimenticarsi della security; la gestione dei servizi e la sicurezza dei dati rimangono infatti responsabilità del cliente finale. La protezione che il CSP in genere potrebbe non essere sufficiente e adeguata.  

4) Intelligenza Artificiale: quanto e perché è importante nella mobile security?

I cybercriminali sferrano attacchi automatizzati e criptati che ne aumentano velocità e portata; l’apprendimento automatico e l’Intelligenza Artificiale possono aiutarci a contrastarne efficacemente l’aggressività. Per questo motivo possiamo dire che sono due aspetti di importanza strategica. Ogni giorno i FortiGuard Labs acquisiscono e analizzano oltre 100 miliardi di eventi di sicurezza, offrendo così una visione senza precedenti del panorama globale delle minacce end-to-end.

5) Smart City: sarà il più grande terreno di test della sicurezza mobile, con oggetti IoT, veicoli, infrastrutture e persone connesse. Come garantire la sicurezza di tutti i dispositivi?

I dispositivi IoT su ampia scala sono generalmente basati su sistemi operativi leggeri, che offrono funzionalità di sicurezza minime e pertanto sono vulnerabili agli attacchi di hijacking e botnet. Per rimuovere i rischi per il business, i dati di questi endpoint e dei dispositivi stessi richiedono una protezione completa. Inoltre, i service provider che offrono servizi IoT tramite una piattaforma cloud devono garantire l'isolamento multi-tenant, la sicurezza di macchine virtuali e/o container e la protezione delle applicazioni web.