▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Microsoft Cyber Signals, nuovo report trimestrale sulla security

La prima edizione del report trimestrale Microsoft Cyber Signals si focalizza sulla gestione delle identità e sull’importanza di una protezione efficace, anche e soprattutto in ottica di prevenzione dal ransomware.

Tecnologie/Scenari

Conoscere le minacce per capire da che cosa difendersi è l’obiettivo della nuova iniziativa di Microsoft Cyber Signals. Consiste in un omonimo report trimestrale con le conclusioni dell’elaborazione dei dati analizzati dalla threat intelligence dell’azienda di Redmond. I report di cyber security, con il medesimo obiettivo, sono una consuetudine per le aziende di sicurezza informatica.

Microsoft è da tempo impegnata sul fronte della security sia con prodotti dedicati come Defender, sia con il l’impegno attivo di contrasto al cybercrime, sia con lo sviluppo di soluzioni hardware avanzate. L’azienda è quindi in possesso di dati e know how per supportare le decisioni dei professionisti della sicurezza, fornendo loro una panoramica delle principali minacce informatiche, delle nuove tendenze e delle tattiche utilizzate dagli attaccanti. Oltre che delle soluzioni che possono essere utilizzate per mitigare i rischi.

Il report non è onnicomprensivo, ma focalizzato di volta in volta su un aspetto peculiare della security. La prima edizione si focalizza sul tema dell'identità digitale. Come ben noto, è su questo fronte che si concentrano gli attacchi indirizzati alle aziende, e oggi sempre più fondati sulla tecnica di colpire l’anello più debole della catena, il dipendente, per arrivare agli asset critici. Per questo motivo Microsoft fa coincidere l’identità digitale con il nuovo perimetro di sicurezza.


Nel 2021, Microsoft Defender for Office 365 ha intercettato e bloccato oltre 35,7 miliardi di email di phishing. Microsoft Defender for Endpoint ha bloccato oltre 9,6 miliardi di malware indirizzati sia alle imprese sia ai consumatori. Nello stesso periodo, Microsoft Azure Active Directory ha rilevato e bloccato oltre 25,6 miliardi di attacchi rivolti al furto di identità sfruttando modalità differenti quali brute force, dictionary attack, spear phishing, impersonation, eccetera.

I numeri non sono una sorpresa in quanto la proporzione dei fenomeni indicati era tratteggiata anche nei report dei tradizionali vendor di sicurezza. Quello che sorprende è che, davanti a questa situazione nota, solo il 20% degli utenti ha adottato misure di protezione dell’identità basate su funzionalità quali conditional access, password protection a multi factor authenticaton. Tutte tecniche ampiamente diffuse e disponibili da tempo.


La cronaca di cyber security evidenzia ogni giorno come questa sottovalutazione del rischio sfoci in azioni dannose come gli attacchi ransomware, che nella maggior parte dei casi sono conseguenti a tre vettori di ingresso principali: gli attacchi brute force al protocollo RDP, le vulnerabilità non corrette e il phishing.

Tutti e tre i vettori, sottolinea Microsoft nel suo report, possono essere mitigati proteggendo le password, gestendo le identità in maniera opportuna e applicando tempestivamente gli aggiornamenti software. Non bisogna infatti dimenticare che il ransomware può propagarsi in una rete quando gli operatori hanno accesso alle credenziali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
GoogleNews Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale iperautomazione

Speciale

Speciale Backup e Resilienza 2025

Speciale

Speciale OT Security

Speciale

2025 obiettivo cybersecurity

Speciale

Previsioni per la cybersecurity del 2025

Calendario Tutto

Lug 09
Dell Technologies - Tech Rally Server: Workshop storage Hyperconverged
Lug 09
Forcepoint NGFW Multi-Layer Protection in Action
Lug 09
Creatività ed efficienza con Adobe: più veloci, più connessi, più creativi con le ultime novità al servizio dei team creativi
Lug 10
Azure Special Club
Lug 10
Bootcamp WatchGuard - Sicurezza senza compromessi: Scopri WatchGuard Endpoint Security
Lug 10
Business Meeting Lexmark Marche | XC9525, la nuova generazione della stampa A3
Lug 10
scrivi qui il titolo...
Lug 10
Parallels RAS: accesso remoto sicuro, semplice, e scalabile per la tua azienda
Lug 10
Boost Your Backup Strategy con Object First: demo live e casi di successo

Ultime notizie Tutto

Acronis, come semplificare il lavoro di MSP e team IT con il patch management

Umberto Zanatta, Senior Solutions Engineer di Acronis, approfondisce come l’automazione del patch management possa semplificare le attività quotidiane, migliorare l’efficienza e assicurare una maggiore aderenza ai requisiti normativi, anche in ambienti IT complessi e distribuiti

08-07-2025

La rivoluzione quantistica nella cybersecurity: sfide e soluzioni

La rivoluzione del quantum computing mette a rischio la crittografia attuale: Umberto Pirovano di Palo Alto Networks spiega rischi, tempistiche e soluzioni post-quantum.

07-07-2025

SentinelOne premia i partner top performer in EMEA

Nel corso del PartnerOne Summit 2025 il vendor di cybersecurity premia i contributi di eccellenza all'innovazione nelle soluzioni di sicurezza dei propri partner

07-07-2025

Scattered Spider punta su attacchi a catena via fornitori BPO e call center

Noto gruppo criminale sfrutta la compromissione di fornitori BPO e call center per colpire più vittime in settori chiave. Facciamo il punto sulle nuove tattiche.

04-07-2025

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter

www.securityopenlab.it - 8.3.21 - 4.6.1