Da qui al 2026 la Mobile Data Protection diventerà fondamentale per proteggere tutte le aziende dalla perdita di dati e dalle relative conseguenze.
Il mercato della Mobile Data Protection crescerà con un tasso annuo composto del 32,53 percento, passando dagli 1,949 miliardi per l'anno 2019 a 13,999 miliardi di dollari entro il 2026. La previsione è di ResearchAndMarkets, che ricorda come con il lavoro ibrido abbia fatto impennare l’uso di dispositivi personali e mobili per lavorare, aumentando il rischio associato alla perdita di dati.
Per questo tutte le aziende stanno incrementando gli investimenti nelle soluzioni MDP (Mobile Data Protection) per proteggere i dati e ridurre al minimo i rischi, ma anche per migliorare l'efficienza aziendale e la compliance alle normative.
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MDP identifica un unico set di criteri di protezione dei dati nelle workstation, negli smartphone, e nelle varie piattaforme di archiviazione dati, come i supporti portatili. Comprende sia un agent sull’endpoint sia una console centrale da cui i responsabili IT possono selezionare i dispositivi abilitati per mantenere al sicuro i dati aziendali da furti o perdite.
L’argomento è di grande attualità, considerati i costi dei data breach, che includono anche i danni di immagine e la perdita di business. Il settore che sta investimento maggiormente è quello BFSI (servizi bancari, finanziari e assicurativi). Banche e istituzioni finanziarie rientrano infatti in un ambito fortemente regolamentato che ha imposto l’adozione, prima di altri settori, di soluzioni per la protezione dei dati.
Tuttavia, la trasformazione digitale e l’adozione cloud hanno moltiplicato la quantità di dati gestiti da tutte le aziende, alzando i livelli di rischio per furti e compromissioni degli stessi. Da qui la necessità, ampliata a 360 gradi, di estendere a tutti i settori le migliori tecniche di data protection.
Basti pensare all'evoluzione del mondo del lavoro, che in paio d’anni ha visto spostarsi fuori dalle aziende la maggior parte della forza lavoro, rendendo necessaria una gestione diversa di tutte le informazioni da e verso l’azienda. In questi casi la stratificazione della protezione è diventata la norma: controllare gli accessi e la sicurezza degli account per sincerarsi che solo le persone autorizzate abbiano accesso alle informazioni. E alzare la protezione mediante soluzioni di Detection and Response basate sull'Intelligenza Artificiale, il machine learning e l'analisi comportamentale per individuare le minacce non appena si manifestano e impedire che arrechino danni.