▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Tapp: prelevare al bancomat senza toccarlo

L'azienda italiana Minisait propone Tapp, una soluzione per prelevare contante al bancomat usando un'app e un codice QR.

Business Consumer Sicurezza fisica
La pandemia obbligherà a cambiare le nostre abitudini. Fra queste anche il prelievo di contante al Bancomat. La pulsantiera e lo schermo touch non sono sterili, possono essere un veicolo di diffusione del contagio. Per abbassare il rischio, Minisait ha annunciato Tapp. È una soluzione che unisce mobile banking e dispositivi self-service.

Con l'app si imposta l'importo da prelevare. Poi si si usa la stessa app per visualizzare il codice QR o attivare l'NFC e ottenere il denaro. Nessun contatto fisico, basta avvicinare lo smartphone allo sportello automatico. L'azienda produttrice, che fa capo a Indra, promette che l'app è una soluzione a prova di furto e appropriazione indebita di password. Inoltre, questa soluzione dovrebbe ridurre il costo dei bancomat tradizionali di oltre il 50%.

La transazione è a tutti gli effetti un'operazione di mobile banking. Può essere effettuata anche prima di recarsi fisicamente al bancomat. È sufficiente impostare l'importo da prelevare e selezionare il dispositivo Tapp più vicino. A transazione eseguita, l'app di controllo visualizza un codice QR o NFC. Una volta raggiunto il dispositivo basta attivare lo schermo e avvicinarlo al lettore per ricevere il contante.
minsait tappSecondo Minisait questo metodo non è utile solo per abbassare il rischio di contagio epidemiologico. Dovrebbe essere anche una soluzione a lungo termine per evitare i problemi con gli skimmer. Il sistema, infatti, prevede la totale assenza di elementi hardware vulnerabili ad attacchi. E anche l'evenienza che qualcuno riesca a vedere il codice PIN mentre lo si digita.

L'app peraltro consente il pieno controllo sull'acquisto di valuta estera e sulle operazioni precedentemente autorizzate, come il pagamento di pensioni e sussidi. Sono contemplati inoltre microcrediti o bonifici.

Ultimo e non trascurabile vantaggio è il risparmio in termini di energia elettrica e consumabili, come la carta per la stampa degli scontrini. A beneficiarne in questo caso è l'istituto di credito che adotterà Tapp. Come si vede nelle immagini, l'erogatore di contante è privo di schermo, di lettori di schede e di tutte le componenti che sono soggette a usura. E che nei bancomat tradizionali devono essere alimentate 24 ore su 24.

I produttori calcolano una riduzione dei consumi di energia elettrica di oltre il 50%. La frequenza di manutenzione degli sportelli calerebbe invece del 60%. Ovviamente l'adozione di questa soluzione richiede investimenti iniziali per il cambio delle apparecchiature.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di SecurityOpenLab.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter