▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Vaccini contro il COVID-19, imperversa il phishing

L'avvio della campagna vaccinale contro il COVID ha scatenato una nuova ondata di phishing a tema vaccini. Qualsiasi messaggio sull'argomento dev'essere considerato sospetto.

Consumer Vulnerabilità
COVID-19, Corona, vaccino, cure contro il COVID e varie combinazioni di questi termini sono esche che i cyber criminali stanno usando per attrarre l'attenzione delle potenziali vittime. Le campagne di phishing a tema coronavirus hanno imperversato lo scorso anno e stanno proseguendo. La differenza è che ora l'argomento che attira non è più la diffusione del virus, ma i vaccini e i medicinali per curarlo

È l'ennesimo effetto collaterale di un'emergenza sanitaria che allunga la propria ombra sul lavoro, sulla scuola e su molteplici aspetti della quotidianità. Nell'era di Internet la paura e la fame di informazioni portano le persone a documentarsi online. Approfittando di questo atteggiamento naturale, i cyber criminali diffondono minacce informatiche, rubano credenziali, effettuano frodi e altre azioni criminali.

L'obiettivo è sempre finanziario. La difesa passa per un eccesso di prudenza, che deve portare a ignorare sistematicamente le informazioni non richieste relative alla pandemia. Soprattutto se tali informazioni vengono recapitate a sorpresa nella casella di posta elettronica.

L'allarme è stato lanciato dai ricercatori di Webroot, che tramite il suo sistema anti-phishing ha rilevato un inasprimento delle campagne di phishing a tema COVID a seguito dell'avvio della campagna vaccinale nel Regno Unito.
coronavirus messaggi falsiI filtri di Webroot hanno rilevato un aumento degli URL malevoli riferiti a vaccini, cure contro il COVID e altri termini associabili alla fase contingente della pandemia. Online sono comparsi oltre 4.500 nuovi domini sospetti, tutti contraddistinti dalla presenza al loro interno di combinazioni di termini relativi a COVID-19, Corona, vaccino, cure contro il COVID e simili. Non mancano anche riferimenti alle restrizioni di viaggio, che è un altro argomento caldo per molte categorie d'utenza. 

934 di questi nuovi domini includono nel nome il termine vaccino, 611 sono relativamente facili da smascherare perché contengono errori di ortografia nella parola vaccino, ma bisogna essere abbastanza scaltri da accorgersene (che è difficile navigando dallo smartphone).

2.295 domini contengono il termine COVID, altri 622 domini quello test o suoi derivati. Non mancano poi le combinazioni particolarmente azzeccate, come test per il COVID, aggiornamento sui test, passaporto COVID, vaccini privati.

Inoltre, nel periodo tra l'8 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 Webroot ha rilevato un aumento del 336% dell’utilizzo della parola vaccino all'interno di nomi di dominio rispetto a marzo 2020. L'incidenza è in ascesa anche del 94,8% rispetto ai 30 giorni precedenti (quando non era stata avviata alcuna campagna vaccinale in Europa). Tutto è pianificato e presentato il modo da colpire i soggetti più vulnerabili inducendoli ad aprire le email e i link in esse annidati.

Non abboccare

L'imperativo per difendersi è non abboccare. Con una buona dose di autocontrollo, bisogna disinnescare la minaccia prima che si attivi. In altre parole, non bisogna aprire le email truffa. Per individuarle serve buon senso. Il mittente: è alquanto improbabile che l'OMS o il virologo famoso scrivano proprio a voi per svelarvi segreti sul COVID, quindi quelle email sono da cestinare.

L'oggetto: se esistesse una cura miracolosa contro il COVID non saremmo in emergenza sanitaria. Se ci fosse il modo per procurarsi i vaccini "saltando la fila" sarebbe già vaccinata la metà della popolazione mondiale. Meglio lasciar perdere le false promesse e restare con i piedi ben piantati per terra: le convocazioni per i vaccini sono fatte dalle autorità competenti, e non certo via email.
coronavirus computer
Quanto al testo, è buona norma (non solo per le email sul COVID) non cliccare mai sui link contenuti nei messaggi, a meno che il mittente non sia ben conosciuto e sia uso a proporre questo tipo di contenuto. Anche in questo caso, è sempre buona norma aprire una tab del browser e digitare di proprio pugno l'indirizzo per evitare siti canaglia.

Inoltre, anche alla luce delle numerose fake news sull'argomento, è bene ribadire che le uniche fonti d'informazione attendibili sono quelle ufficiali. Chiunque abbia un dubbio sulla pandemia, le cure e i vaccini farà bene a connettersi al sito del Ministero della Sanità o della propria regione. Cliccare a caso ogni link che promette informazioni non rende immuni dal virus, fa prendere i virus informatici.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
GoogleNews Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale iperautomazione

Speciale

Speciale Backup e Resilienza 2025

Speciale

Speciale OT Security

Speciale

2025 obiettivo cybersecurity

Speciale

Previsioni per la cybersecurity del 2025

Calendario Tutto

Lug 10
Azure Special Club
Lug 10
Business Meeting Lexmark Marche | XC9525, la nuova generazione della stampa A3
Lug 10
Bootcamp WatchGuard - Sicurezza senza compromessi: Scopri WatchGuard Endpoint Security
Lug 10
Boost Your Backup Strategy con Object First: demo live e casi di successo
Lug 10
Parallels RAS: accesso remoto sicuro, semplice, e scalabile per la tua azienda
Lug 10
scrivi qui il titolo...
Lug 11
TPM 2.0: Il Cuore della Sicurezza nei PC Moderni
Lug 11
Accesso Sicuro, Futuro Protetto: Il Viaggio con Cisco Duo
Lug 11
Microsoft Sentinel: la piattaforma SIEM e SOAR per il soc moderno

Ultime notizie Tutto

Acronis, come semplificare il lavoro di MSP e team IT con il patch management

Umberto Zanatta, Senior Solutions Engineer di Acronis, approfondisce come l’automazione del patch management possa semplificare le attività quotidiane, migliorare l’efficienza e assicurare una maggiore aderenza ai requisiti normativi, anche in ambienti IT complessi e distribuiti

08-07-2025

La rivoluzione quantistica nella cybersecurity: sfide e soluzioni

La rivoluzione del quantum computing mette a rischio la crittografia attuale: Umberto Pirovano di Palo Alto Networks spiega rischi, tempistiche e soluzioni post-quantum.

07-07-2025

SentinelOne premia i partner top performer in EMEA

Nel corso del PartnerOne Summit 2025 il vendor di cybersecurity premia i contributi di eccellenza all'innovazione nelle soluzioni di sicurezza dei propri partner

07-07-2025

Scattered Spider punta su attacchi a catena via fornitori BPO e call center

Noto gruppo criminale sfrutta la compromissione di fornitori BPO e call center per colpire più vittime in settori chiave. Facciamo il punto sulle nuove tattiche.

04-07-2025

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter

www.securityopenlab.it - 8.3.21 - 4.6.1