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Industry 4.0 e cybercrime: aumentano i ransomware contro supply chain e infrastrutture critiche

Il 94% degli incidenti di IT security impatta anche gli ambienti OT. Servono strategie su misura, quelle IT sono inadeguate.

Business Vulnerabilità

Abbiamo parlato più volte dei problemi di security legati all’Industry 4.0: la commistione sempre più ampia fra Information Technology e Operational Technology ha apportato inestimabili vantaggi alle aziende produttive, ma ha anche esposto gli asset OT agli stessi rischi IT. Con l’aggravante che i dispositivi OT non sono stati progettati per doversi proteggere dalle aggressioni cyber, anche se lo debbono fare, dato che sono in crescita le estorsioni ransomware e gli attacchi alle supply chain e alle infrastrutture critiche.

Il dato emerge dal report annuale Insights Into ICS/OT Cybersecurity 2022 redatto da TXOne Networks, noto vendor focalizzato sulle soluzioni per la sicurezza IIoT (Industrial Internet of Things). Il medesimo report evidenzia che il 94% degli incidenti di IT security impatta anche gli ambienti OT, a ulteriore testimonianza della connessione ormai indissolubile fra le due realtà che un tempo erano distinte. Il guaio è che le aziende manifatturiere non sono pronte a gestire questa evoluzione: secondo TXOne, infatti, il 70% delle organizzazioni adotta ancora soluzioni IT per proteggere gli ambienti operativi, per i quali servirebbero strategie su misura.


Lo studio approfondisce le dinamiche legate alla security nei sistemi di controllo industriale (ICS), che oltre alla già citata convergenza OT e IT chiama inevitabilmente in causa le normative e tutta una serie id elementi legati anche alla situazione geopolitica attuale, come per esempio l'aumento del protezionismo commerciale e la consapevolezza delle potenziali perdite in caso di attacchi all'ambiente OT.

Di grande interesse è la parte dello studio che analizza i cambiamenti nel panorama delle minacce ICS/OT. Lo spartiacque è stato l’avvento del ben noto modello di business cybercriminale del Ransomware-as-a-Service (RaaS) e della sua applicazione alle infrastrutture critiche e industriali. Servizi come Black Basta, Pandora e LockBit 3.0 hanno applicato strategie di estorsione multipla ai settori manifatturiero, energetico, agricolo e sanitario. Hanno avuto un impatto particolarmente significativo nel settore automotive.


Questi cambiamenti rapidi hanno messo in evidenza la necessità di soluzioni specifiche e di task force per gli ambienti OT. Oggi questo bisogno è ancora più accentuato alla luce della situazione geopolitica, che può riflettersi in attacchi strategici contro le infrastrutture critiche. Da qui la recente trasformazione di pratiche di cybersecurity in leggi nazionali e del crescente interesse dei legislatori nei processi di security.

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